Guasto, non fresco, proprio dell’uovo che sciacqua. In senso figurato di persona dissennata, non pericolosa, a cui sciacqua il cervello nella scatola cranica. Dal francese «gouailler».
Stare a cazzola, vale a dire inoperoso con le gambe aperte e seduto in terra come gli orientali. Ed in tale posizione gli organi genitali sono pendenti ed inerti.
Gioco infantile con palline di vetro o terracotta; consiste nel colpire la pallina dell’avversario dopo aver sospinto la propria con le dita secondo un graduale modo di avvicinamento. Deriva da imbroccare, colpire nel centro il bersaglio. G. G. Belli, nel sonetto n. 35, usa il verbo sbrucchiare.