Vitella o vacca da latte. (da mungere o mongere come usasi da queste parti). Vedi mògnere. La parola «mungana» viene citata da W. Goethe nel suo «Viaggio in Italia» nel capitolo «Napoli, lunedì 12 marzo, La sera» a proposito di un banchetto in casa Filangieri. Perciò la parola era in uso anche a Napoli.